Vennero i cieli grigi del mattino
gli alberi spogli di dicembre
e nei palazzi ancora i dormienti
trattenevano qualche sogno
Vennero i cieli grigi del mattino
gli alberi spogli di dicembre
e nei palazzi ancora i dormienti
trattenevano qualche sogno
…la luce è grigia, sì, eppure cattura gli animi come i sogni, perchè nel buio troppo a lungo non si può stare tra i vivi…La poesia come la foto giocano su questo contrasto, come sospesi nei giorni di solstizio tra l’alba, e la notte, tra la realtà e il sogno…tra i palazzi e i dormienti.