3 pensieri su “Rita Simonitto”

1. …è molto suggestivo il titolo dell’opera di Rita Simonitto, sembra sintetizzare una storia, un dramma credo,in tre tempi. I capitoli sono tre: “Il cuore.” cioè, immagino, lo spazio dei sentimenti, dei valori e dell’amore che pero’ si conclude con il punto fermo, cioé il disincanto, la negazione, il dolore…”Domani.” per iniziare non si riesce a ipotecare negativamente il futuro, non è umano, ma la speranza che in un domani l’amore rivivrà resiste poco: un altro punto fermo, un’altra aspirazione recisa dalla fredda ragione…”Forse”, senza punto fermo questa volta, una possibilità lasciata aperta, vuoi per sintesi del sentimento e della ragione, che ci lascia un barlume di speranza … Un percorso interiore di riflessione sulla vicenda umana

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   1. Grazie ad Annamaria per il suo commento che, pur avendo davanti a sé solo il titolo del libro con cui confrontarsi, è riuscita comunque a portare un contributo interessante relativo al gioco della punteggiatura, alle chiusure e alle aperture di cui essa è portatrice.
      Il libretto in questione è un pamphlet veloce (come è d’obbligo sia questa specie di pubblicazione) sull’attualità del Covid19.
      Ho cercato di trattarla attraverso l’utilizzo di un impianto non cronachistico ma narrativo che utilizza le metafore, i simbolismi in modo da poter richiamare una identità ‘plurale’ in cui ogni singolo può riconoscersi in alcuni aspetti, paure, aspettative ecc. La soluzione narrativa scelta è stata quindi quella di brevi racconti e, in appendice, alcune poesie.
      Desideravo nello stesso tempo portare degli stimoli al fine di poter anche riflettere su quanto ci è accaduto per non trovarci poi davanti ad una porta aperta sì, ma sul nulla.
      Come ho detto, è stata una stesura veloce alla quale mi auguro di aver dato comunque sufficiente attenzione e cura nel toccare questi temi di grande tensione emotiva giunti inaspettati ed impossibili quindi da metabolizzare immediatamente.

      p.s. Se qualcuno desiderasse avere il libro (non so se le librerie sono già state fornite dal distributore) mi comunichi il suo recapito postale alla seguente mail lssimo@tin.it.
      Provvederò all’invio.

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2. ..grazie Rita Simonitto, gentilissima. Si’ il problema ci tocca tutti da vicino, speriamo di non subirlo, con tutti le sue conseguenze e complicazioni, e basta

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