di Marina Massenz
E’ a un metro di distanza che si arresta lo scandire dei piedi questa voce ovattata che oltrepassa la siepe dei denti oltre la bocca bendata ancora ci parliamo cara ci diciamo di ieri di domani di cosa cucini stasera del nostro lavoro sospeso del silenzio metropolitano ancora ci diciamo cose e persino ci sorridiamo sollevando la benda nel sole trasgrediamo? Forse può essere sì, ma così poco pochissimo che oltrepassiamo appena la linea che svaghiamo la mente e c’è pure il cielo, che ancora c’é.