di Franco Nova
IL VERO MONDO, IMMAGINIAMOLO Intensa luminosità in cielo stasera! Non è perché siamo felici, ma sappiamo d’essere qualcosa che forse non c’è in altro posto. Non siamo consci del nostro essere, ma non importa perché SIAMO e tutto il mondo ci sembra nostro. Le stelle così tante a miliardi, punti luminosi solo per noi; non è proprio così, che importa. Mentre viviamo il nostro quotidiano non mettiamo in campo la scienza; d’altronde che ci dice questo sapere, che abbiamo dei simili nel vasto mondo? Solo che siamo un Bel Nulla, ma proprio bello, circondati da una immensità che apre mente e cuore alla vastità che sentiamo. Il resto chiediamolo, approfondiamolo, non sparirà l’intensa luminosità e il Cielo apparirà come il vero mondo, quello per cui sempre gioiamo e soffriamo. SEMPRE STRAZIAMOCI Quanto dolore dilaga stasera e gli angeli vili lo irridono. Sono però loro ad aver ragione perché nessun motivo esiste per questa stolta sofferenza. Non c’è donna seducente che accerchi la tua anima e la riduca a creta fangosa; non c’è villano che ti insegua stonandoti con le sue dicerie. Perché allora si deve penare? Perché lacerarsi dentro innalza, ti fa sentire superiore agli altri. Se la tua vita si svolge felice, ti sentirai sempre un ignobile, inseguirai le chiacchiere, sarai eguale ad ogni altro. Esser triste ti eleva al cielo mai sarai nei bassi livelli di chi s’ingrassa di letizia. Il giorno ti aggirerai sperduto e ti infliggerai nuove piaghe; la sera ti vedrà tutto raggiante per la sofferenza sopportata e la notte dormirai senza sogni. Quant’è esaltante soffrire! SIAMO NOI STESSI, SEMPRE E’ sincera nel suo apparirmi tutta tesa al sentimento d’amore? Si, lo è con la sua anima che non nasconde alcun lembo delle tante ferite a lei inferte dai suoi infidi parenti ed amici. Una vita da sola, sperando nel Nulla a lei tutt’intorno. Sarò in grado di colmare il deserto dei suoi mille affetti mancati? Assai difficile perché anch’io ho piaghe cocenti in ogni parte di me stesso. E da me create perché fin dalla mia nascita m’hanno insegnato a soffrire, perfino del solo levar del Sole. Non c’è rimedio a tale assurdo rinfocolar il dolore assente. Meglio farla soffrire una volta voltando le spalle ad ogni suo sorriso e gemito d’amore. Avrò per sempre i miei rimorsi, non quello d’averla ingannata. AMATE SENZA MAI SMETTERE Perché bisogna sempre amare e mai stancarsi di provarlo. Non è malattia del cuore e nemmeno delle nostre parti basse. Non amare è come non mangiare, l’organismo si rende frenetico, sopravviene rapido il languore e s’apre la strada al cervello. Un pensiero fisso s’installa e percuote i nervi esaurendoli; sono divenuto troppo vecchio, ormai sarò inerte e gelido. Reagite a amate più donne, mai preferendone una che così ti stende sulla via che ti conduce a soffocare per un sentimento privo d’emozione. Se le ami tutte, sarai libero e ti fermerai ad ogni finestra guardando dentro se c’è novità. E non ne troverai e così continuerai senza subir sorprese che ti porrebbero in “altro mondo”. Amate dunque tutte le donne e non preferite nessuna d’esse. Vivrete a lungo e senza sorprese seguendo una linea retta, riposante, priva d’ogni curva di smarrimento.