Filastrocca

di Rita Simonitto

La fanciulla all’imbrunire
Parlò al sol dell’avvenire.
Era ancora rosso e tondo
Ed a lui guardava un mondo
Di speranze e illusioni
Nonostante che i ‘maroni’
Da gran pezza fosser rotti.
Il modello “chiagni e fotti”
Sempre a pochi riservato.
Ed il bene del creato?
Addossato alla plebaglia
Se bruciava come paglia!
E se andava alla rovina?
Stringi i denti, testa china!
Ma allor il cambiamento
Ingannò un buon “percento”!
Che mi dici solicello
Che ti copri col cappello
Dell’ aver svelato arcani
Ma lasciasti nelle mani
Di moderne satrapie
Monopoli e ideologie?
La gestione del potere
Che passava dal sapere?
Ma il sol disse: “bella mia,
Libertà e autonomia
Non esistono in natura
E ci vuole lotta dura
Per gestir le ipocrisie
E affrontar anche eresie”.

17.05 2024 
 

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