Intervento di Maurizio Gusso su Fortini e Giacomo Noventa; sulle canzoni scritte da Fortini; sulla particolarità del suo marxismo.
* 21 febbraio 2025. Presentazione di “Nei dintorni di Franco Fortini (Letture e interventi (1978-2024)” presso Punto 165 a Cologno Monzese. Riprese di Gianfranco Liparulo
Spero solo che una interiezione sfuggita dai precordi, decontestualizzata e più evidente in un breve intervento che in un’intera serata, non mi renda troppo volgare e/o maschilista alle orecchie di qualche persona.
Come dice uno dei piccoli protagonisti (Petit Gibus) nel doppiaggio italiano de “La guerra dei bottoni” (1962) di Yves Robert, “Se l’avevo saputo, non avrei venuto”, ossia non sapevo di essere audiovideoregistrato, altrimenti avrei rinunciato alla interiezione; d’altra parte, l’eufemistica e autocensurata “perdindirindina” avrebbe reso meno bene l’idea…
Nella parte iniziale dell’intervento dicevo che Fortini era più poliedrico di quanto non si pensi: oltre che saggista e poeta (anche epigrammista), ha scritto pure racconti, romanzi, testi per canzoni, teatro e cinema…
Ma no! Noventa e Fortini ridacchiano!
Ciao
* Ci sono molti difetti di vario tipo in questi video, ma ho fatto quel che ho potuto…