di Franco Nova

DESIDERARE E NULLA PIU’

Quante vele nell’azzurro laggiù,
ma sotto di loro non c’è acqua.
Le vele sono i miei pensieri,
quelli pronti ad un volo lontano,
che realizzerà tutti i desideri;
solo nella mente sempre pronta
ad evitare lo scontro con la realtà.
L’animo mio sarà comunque lieve,
perché una vita così tanto lunga
m’ha portato di continuo al sogno
mentre la realizzazione mancava.
Se i desideri fossero soddisfatti
giungeremmo forse alla felicità?
No, qualcosa sempre mancherà
e allora desideriamo e ci basti.
Tutto avverrà nei nostri pensieri
e vedremo le vele gonfiarsi con
il vento della più viva speranza;
la barca invisibile attraccherà
proprio nel porto da noi scelto.



L’AMORE INUTILE

Cerco di vivere estraniato
da un qualsiasi sentimento.
Sono in grado d’esserlo,
fingendo però di amare
con tutto me stesso e oltre.
Facile non provar mai nulla
mostrando l’esatto contrario
senza esitare un sol attimo.
Le donne non sono coscienti
salvo una in costante ironia.
Rischio veramente che tutto
cambi e io cominci a provare
un’intensa attrazione per lei,
che l’ha ben bene calcolato.
Mi difendo come posso, ma
mi sento vicino al cedimento.
Certo è quella meno presa
dal mio ormai vero sentire.
Comprendo ora che è finita
la finzione e sono preso dal
desiderio d’essere solo suo,
giurandole di non guardare
altre e nemmeno di vederle.
Così sono tornato bambino,
piagnucoloso e obbediente;
non m’aspettavo questa fine.
Impossibile il nulla sentire;
ho sempre scelto l’errore,
di cui m’accorgo in ritardo
quando il dolore è cocente.
Me lo meritavo e m’aggiro
sperduto senza più ritegno;
bevo e fumo e anche pigolo
come un pingue gallinaccio.
Dovrei decidere la fine
dell’indegno atteggiarmi.
Ho provato, ma è inutile,
la dignità non esiste per me.



IL SOGNO E’ LA VITA?
 
Sognare è ben vivere,
e la vita è un bel sogno?
Il dubbio m’ha colto;
tutto in uno specchio
dai riflessi non definiti.
Le donne che ho amato
e che hanno ricambiato
non erano solo un sogno.
Il resto potrebbe esserlo,
ma l’amore è realtà;
altrimenti non c’è vita.
Delusioni, amarezze,
sono magari illusioni,
le donne sono verità.
Vivere è sognare se non
v’è presenza femminile;
ecco perché la vogliamo.
Niente più lo specchio
che deforma il reale,
desideriamo la vita e
la prendiamo per ciò
che essa rappresenta.
Senza l’amore è riflesso 
d’un mondo immaginato;
quando arriva la donna,
tutto viene ad esistenza.
Poi si perde nel tempo e
ben si crede di sognare:
è invece la vecchiaia che
appanna ogni cosa reale.