I riflessi delle cose quella sera che uscimmo con Pierluca e i vicini e Santissima Annunziata ricordava quella di due anni prima si avvertivano nell’aria le mie ruminazioni di emergenza, le tue sirene spente Chiara ti parlava e tu non potevi più ascoltare mentre la seguivi rincorrere il bambino e provavi a non fissare i riflessi delle cose il tuo corpo era lì. la tua anima ai margini della piazza. fu l’ultimo fine settimana che fummo visti insieme. il mercoledì era già tutto finito. quella storia che ci piaceva tanto raccontare non esisteva più
Stefano Olmastroni, appassionato di yoga, natura e musica, suona svariati strumenti a corde.
Nel 2020 è uscita la sua prima raccolta Ognuno si racconta la sua storia (Italic). Alcune sue poesiesono state pubblicate in riviste online e cartacee. Fra le altre esperienze, ha collaborato con l’Accademia della Crusca e insegnato lingua italiana presso il College of William and Mary in Virginia. Attualmente vive a Firenze dove insegna lingua inglese nella scuola secondaria.