Settimo giorno
L’orbo vede poco
il sordo non ci sente
lo storpio incespica sulla strada
e non parla il muto.
L’idiota non può sapere niente.
Va tutto bene.
Hanno riparato il guasto
e il pericolo è passato,
s’è fatta la pace
il terreno verrà sminato.
Nell’ospedale è tornato l’ossigeno
e volumi sugli scaffali
la carne al supermercato.
Persino l’idiota sorride
e sbatte la manone sull’acciottolato,
nuovo di zecca
appena inaugurato.
Va tutto bene amore.
Torna a dormire.
* La presentazione e altri testi qui