di Samizdat
A leggere l’appello “Basta con gli agguati”, comparso giorni fa su “il manifesto”, a vedere tra i firmatari non solo nomi di intellettuali rispettabili (come Luigi Ferrajoli) ma anche quelli di vari amici, a leggere su FB certi commenti in sua difesa mi sono cadute le braccia. Epigoni siamo e epigoni resteremo, ho concluso amaramente.
I firmatari si dicono convinti che il governo Conte “abbia operato con apprezzabile prudenza e buonsenso, in condizioni di enormi e inedite difficoltà, anche a causa di una precedente “normalità” che si è rivelata essere parte del problema”; e che non abbia intaccato “la libertà di parola e di pensiero degli italiani e comunque il Governo non è parso abusare degli strumenti emergenziali previsti dalla Costituzione”.
Continua la lettura di Sì, basta con i (vostri) agguati a chi non si rassegna al “meno peggio”