di Claudia Azzola
Il sentiero rupestre dell’Italia
Wallia era uno spirito forte. Ma, oppresso da un rituale di volti, all’occasione maligni, o indistinti, nello sconvolgimento del suo presente, si sentì vinto. Wallia era, va detto, dentro un presente basso, l’abbassamento dell’uomo di lettere ai ceppi della servitù del latifondo. Da settimane, era un uomo in fuga. Trascinava passi malfermi e passi falsi nel ronzio delle vespe, nello scricchiolare di foglie ventilate e foglie secche. Continua la lettura di Dove finì il grande cammino di Wallia