Il “Prologo” del romanzo e una riflessione di Carla Benedetti
di Maurilio Riva
Prologo (7÷11)
Mi chiamo Marco Minnella ma non è di me che vi devo parlare. Mi accingo a narrarvi le peripezie di un amico carissimo. Ho detto amico ma, pur frequentandolo da più di vent’anni, non sono sicuro che sia la definizione adeguata.
Un tipo inquietante come ebbi modo di descriverlo un giorno, senza intenzioni spregiative. Indubbio che Remo fosse un inquieto. Apparteneva alla razza di coloro che si caricano sulle spalle i mali del mondo anche se non c’era persona che si fosse sognata di chiederglielo. Un agnello sacrificale. Continua la lettura di Partita doppia