di Ilaria Verdi
Un altro intervento su Fughe di Velio Abati. [E. A.]
Victa iacet pietas, et Virgo caede madentes, ultima caelestum, terras Astraea reliquit. (Ovidio, Metamorfosi, I, vv. 149-150).
Se nel mito di Astrea, l’avidità e i crimini caratterizzanti l’età del ferro, avevano causato la fuga degli Dei, nelle Fughe di Velio Abati la ritirata non è concepita: le “fughe” piuttosto si pongono come una spinta al cambiamento con lo scopo di combattere quella “ostinata immobilità che germina la disperazione” (La cartella, p.83). Continua la lettura di La spinta eversiva di “Fughe”