di Ezio Partesana
Due ragazzi muoiono in un incidente stradale, è una “strage”; al torneo di tiro a segno il trionfo è stato ”epocale”; il vento soffia e le raffiche sono “devastanti”. Come cambiano le parole. Continua la lettura di Appendice
di Ezio Partesana
Due ragazzi muoiono in un incidente stradale, è una “strage”; al torneo di tiro a segno il trionfo è stato ”epocale”; il vento soffia e le raffiche sono “devastanti”. Come cambiano le parole. Continua la lettura di Appendice
di Giorgio Mannacio
1.
Tempo fa ebbi l’occasione di esprimere su Poliscritture le mie opinioni sull’eterno conflitto che brucia la terra di Palestina. Mi considerai “filopalestinese “ secondo una formula molto generica ma- penso – sufficientemente significativa. I luttuosi e tragici fatti di queste ultime settimane mi rafforzano in quell’opinione e mi spingono verso alcune ulteriori considerazioni di tipo generale ma dotate di una valenza specifica. Continua la lettura di Storia e cronaca dei fatti di Palestina
di Ennio Abate
Pubblico la mia prefazione a questa raccolta di poesie in dialetto di Fosco Giannini
di Luigi Paraboschi
Con questa raccolta edita da “Pietre vive”, Polvani, già noto per numerose altre pubblicazioni poetiche di valore, ha espresso tutta la sua filosofia di vita dentro il titolo stesso : il mondo è – a suo parere – il frutto di una serie di colossali sbagli, e attraverso poco più di una trentina di testi, tenta di convincere il lettore della validità della sua affermazione, dalla cui concretezza siamo talvolta tutti persuasi a seconda delle nostre formazioni etiche, politiche o religiose. Continua la lettura di Su “Il mondo come un clamoroso errore” di Paolo Polvani
di Giorgio Mannacio
Ho letto con interesse il “ resoconto “ di Ennio Abate sulla serata Adorno-Fortini tenutasi alla Libreria popolare di via Tadino a Milano con intervento/regia di Ezio Partesana (qui). Un resoconto necessariamente sintetico, ma che ha toccato punti che ho visto come cruciali e che mi hanno indotto alle osservazioni che seguono. Continua la lettura di Ancora su Fortini e Adorno