Archivi tag: Dio

Due conversazioni  con Giampiero Neri

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 di Ennio Abate

25 agosto 2004

Un’indole contemplativa

A – Da quando ti ho conosciuto – saranno un quattro anni – ti ho sempre pensato come un uomo di indole contemplativa.

N – Sì, sono sempre stato un contemplativo, un uomo poco portato all’azione e molto di più alla meditazione. Riassuntivamente potrei dire un pigro.

A – E come s’è costruita questa tua indole? Continua la lettura di Due conversazioni  con Giampiero Neri

Poesie da “Nebbia Vento e Altri Fatti”

Andrea Vallini

di Ernesto Ponziani

con una Nota di Alberto Mari

49 rintocchi

La casa è vuota.

Numeri di telefono
si aggirano smarriti
sul foglio bianco.

Rintocchi isolati
nel bosco umido
di Magritte.

Piove.

Aria fredda
entra dalla finestra
disobbediente.

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Processo in cielo

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di Franco Nova

Un vecchio Messo del Cielo si è ubriacato. L’alcol ha avuto un effetto strano: il vecchio spirito ha smesso d’essere soltanto tale, si è dotato di una strana materialità, con caratteristiche tutte particolari, ed è precipitato sulla Terra. Ha subito cercato un’osteria per continuare l’opera già iniziata in Cielo, dove il vino è dotato di molto spirito ma non “ha corpo”. E’ entrato nella prima bettola incontrata, si è seduto e ha ordinato un bottiglione da due litri di rosso: accidenti, questa volta il “corpo” c’era, eccome! A un certo punto, la sbornia ha voltato verso la malinconia ed egli ha raccontato una vecchia storia, di cui era stato protagonista in quanto Messo proprio nei posti in cui era caduto in Terra. Molti anni prima, alla nascita di una bambina molto bella, il Cielo aveva inviato come d’abitudine un suo rappresentante (e fu scelto appunto lui) a soffiarle le varie virtù: intelligenza, amore (e capacità di odiare i cretini e gli infami), pietà (e vendetta), ecc. Mentre stava instillando la dolcezza, ebbe un colpo di tosse e ciò danneggiò un po’ questa virtù. Continua la lettura di Processo in cielo

Dio Etica Libertà

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di Angelo Ricotta

Esistenza di Dio

L’esistenza di Dio non è provata secondo i canoni attuali della scienza, né lo è il contrario. Benché l’esistenza di Dio non sia logicamente incompatibile con le conoscenze scientifiche contemporanee purtuttavia se Dio esistesse davvero la scienza non avrebbe significato. Infatti Dio sarebbe proprio la teoria finale che si va cercando, non occorrerebbe indagare ulteriormente su altre ipotesi ma solo dedicarsi alla sua conoscenza o contemplazione. Al più solo la teologia rimarrebbe l’unica scienza e la pratica mistica l’unica attività sensata. Continua la lettura di Dio Etica Libertà

Che incontro! Quando si dice il caso!

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(I pensieri di un uomo di fronte al futuro….se c’è ancora)

di Franco Nova

Rimase sorpreso a trovarselo di fronte all’improvviso. E si chiese che cosa potesse essere. Infatti, non vedeva assolutamente nulla, salvo un debole lucore grigiastro che nulla conteneva di delineato e nemmeno di sfumato. Nulla di nulla; era un vero e proprio vuoto. Eppure lo lasciava esterrefatto ed anche un po’ timoroso. Il motivo era piuttosto evidente: poteva avvolgerlo e farlo sparire in quel chiarore così poco luminoso, anzi così smorto e livido. Continua la lettura di Che incontro! Quando si dice il caso!

Il sontuoso giardino

bacio 2

di Arnaldo Éderle

 

“e mi posò il suo bacio sulle labbra”
non lo dimenticò mai nemmeno
di notte quando stornava i suoi
pensieri all’ombra di betulle
o di ampie querce come accadeva
molto tempo prima, nell’aroma
dell’oceano al largo delle isole
o negli stagni
del suo sontuoso giardino e
le parlava di antiche conchiglie
e di pesci variopinti quando
la guardava e le teneva la mano
tra le sue.

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Solo parole

universo remoto

di Cristiana Fischer

Queste poesie, astratte e contraddittorie, sono state scritte insieme in un breve periodo. Il loro tema è l’oscillazione, la scelta, l’impossibilità di decidere su argomenti che la tradizione chiama Dio Creazione Verbo e la cultura razionalizzante e scientifica in cui ho trascorso la vita non chiama. Ma lavora accanitamente su costellazioni che quei nomi riassumevano. Pare che io possa scegliere per la Creazione o per l’eternità dell’universo. Posso scegliere per la potenza creatrice della parola (“fiat lux!”) o per il nichilismo dove Satana l’avvocato mi tenta con la miscredenza.
Scrive Mario Novello (insegna presso il Centro brasiliano di ricerca fisica di Rio de Janeiro) a proposito del perché “esiste qualcosa invece del nulla”: “quest’analisi ci avvicina inevitabilmente agli antichi saperi, che hanno altre forme di argomentazione e non utilizzano il metodo scientifico … E’ possibile sviare questa domanda dal percorso lungo il quale, durante tutta la storia, essa è stata tradizionalmente posta, subordinandola al trattamento dei filosofi, e fornirle una differente connotazione scientifica attribuendo ad essa un significato nuovo?” ( M. Novello, Qualcosa anzichè il nulla, Einaudi, 2011) Tradizione e scienza girano intorno alle stesse questioni.
E poi, il disordine e la grave incertezza del nostro Occidente si accompagnano al mio particolare biografico, di anziana con breve futuro, la sorte personale echeggia i segni di una crisi generale. Le grandi parole con cui ho lavorato nelle prime cinque poesie sono anche le piccole e comuni parole della fine, per i vecchi e i molti infelici che la perdono ogni giorno tra guerre e sfruttamenti. La potente parola che crea, miti e simbolico, è la sfuggente parola che nomina l’insussistenza, il niente vitale. Con l’ultima poesia ho riassunto il tema.[C.F.]
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Tre poesie

La Caduta degli Angeli ribelli 3

di Antonio Sagredo

in Appendice una nota di Ennio Abate

Il convesso clamore dei galli sui campanili

Il convesso clamore dei galli sui campanili
e gli applausi granulosi di deserti informi
favoleggiano di divinità su crateri fratturati.
Sfasciati i gobbuti universi di Quasimodo. Continua la lettura di Tre poesie

Da “Sopra la terra nera” e “Tra cielo e volto”

contadina _nota

di Luciano Nota

DA “ SOPRA LA TERRA NERA”

GIARDINI

Ho muri da spianare
E fiori tanti fiori da piantare. Continua la lettura di Da “Sopra la terra nera” e “Tra cielo e volto”