
Amico per pochi anni, discretissimo, attento al mondo, osservatore lucido delle meschinità a cui è stata ridotta la quotidianità e la storia italiana, doppio sapiente (occidentale e orientale). Lo saluto invitando a leggere i testi che ha voluto inviarmi per Poliscritture: – Poesia, malattia, follia (26 luglio 2017); – Per Luisa [Colnaghi] (29 gennaio 2018); Potere, consenso e democrazia (l’inafferrabilità?) (7 aprile 2018); Aforismi e considerazioni sulla “bellezza” (16 ottobre 2019). [E. A.]