di Donato Salzarulo
Nella curva d’autunno c’è chi muore da solo. Intubato, affamato d'aria, dentro una gabbia di vetro.
di Donato Salzarulo
Nella curva d’autunno c’è chi muore da solo. Intubato, affamato d'aria, dentro una gabbia di vetro.
di Giuseppe Natale
Per il centenario della nascita di Gianni Rodari dedico due mie composizioni rodariane allo scrittore e poeta, così noto e popolare oggi come ieri, al giornalista e comunista, al partigiano che continuò con la scrittura il suo impegno civile. [G. N.]
di Maria Grazia Calandrone
in Romanesca. Voci e visioni di Roma, Il Labirinto, Roma 2011
Lettura di Marcella Corsi
Arberi
Questi c’hanno ner còre ‘sto fiore che ‘ncomincia
a dì che nun buttano sangue – anzi!
so bboni a sopportà puro li taji
tra li fili Continua la lettura di Arberi
di Pietro Peli
Il ritorno è un ritornare
o non essere mai partiti:
la differenza risiede
nell’involucro che sorregge
e chiede ogni giorno
di riempirsi. Continua la lettura di Cinque poesie