di Franco Tagliafierro
Pubblico questa recensione-saggio di Franco Tagliafierro avvertendo i lettori che richiede un certo impegno. É analitica e abbastanza lunga. Si legge, però, bene. Come un romanzo, anche perché Franco, che di romanzi ne ha scritto cinque (vado a memoria), ha alleggerito con la maschera dell’ironia una materia criminale tremenda e inquietante. Alcune domande però s’impongono e le anticipo. Di fronte alla “macchina corruttiva statale-mafiosa”, che appare quasi onnipotente, è ancora possibile non cedere allo sgomento e pensarla politicamente? Di fronte a vicende, che si svolgono nelle zone oscure delle istituzioni statali e al di fuori della vita sociale percepibile dalla gente comune, possiamo soltanto sperare nell’intelligenza e nel coraggio di individui onesti ma eccezionali? Sono essi gli unici in grado di contrastare i corrotti e mostrare almeno per qualche attimo una verità, che inevitabilmente tornerà ad essere occultata e dimenticata? [E. A.] Continua la lettura di Piccola Réclame antistragista