di Giulio Toffoli
“Ma guarda te, se si può. – stava borbottando fra sé e sé Li Yu, mentre guardava una delle lettere che si erano raccolte negli ultimi giorni sulla sua scrivania – Da quanto tempo non sento più Wang Wei? Forse l’ultima volta ci siamo visti al tempo della Grande Rivoluzione Culturale e anche allora si trattò di un breve saluto del tutto occasionale.
Chissà cosa vorrà?” Continua la lettura di Sulla superstizione, il fondamentalismo e altre facezie del genere