di Franco Nova
REALISMO, NIENTE UTOPIA Quanta gente s’immola per la causa o soltanto sociale o pure religiosa; merita rispetto, non ammirazione non avendo capito il vero fine per cui si batte con veemenza. Si deve conquistare il potere per puntare sia a mete elevate, più spesso a ben bassi interessi. La lotta è di duro impegno e può chiedere il supremo sacrificio. Tutti meritano un’alta pietà per i loro sforzi mai a risparmio e credendo nell’indubbia vittoria. La delusione è spesso rapida o si crede al pieno risultato. Le finalità alte decadono infine, il mondo muta non come sperato. Ci si accontenti di quanto ottenuto, il realismo è il nostro successo.Continua la lettura di Su realismo, malinconia e vittoria dei ragionevoli