di Cristiana Fischer
Christine presenta alla regina Isabella di Baviera il suo La città delle Dame:
Non so se veramente combattere con dio a fianco
come Ester Giuditta e Debora, donne di gran valore,
è volere la Pace
sconfiggendo i nemici di dio che è dalla nostra parte.
Così Christine de Pizan nel suo poema
per la pulzella di Orléans, capitano di armati
contro i nemici interni, i Borgognoni,
e quelli esterni, Enrico di Inghilterra
nella lunga guerra dei cent’anni.
La pace è interna e le male genti che hanno rovinato il regno
saranno sconfitti come cani morti:
pace e guerra di allora
pace dei dominanti e guerra contro
chi si ribella con un altro dio.
Per undici anni Christine ha taciuto
non scrive per il re, non interviene
come un generale, non tratteggia
i rapporti tra il popolo e i regnanti.
Poi vede Jeanne d’Arc e si risveglia. Continua la lettura di IL POEMA DI GIOVANNA D’ARCO di Christine De Pizan