di Dario Borso
Il prof. Dal Pra Mario, antecedentemente alla data del 25 luglio 1943, non aveva mai dato luogo a rimarchi con la sua condotta in genere, pur essendo un fervente clericale.- Dopo il 25 luglio si è dimostrato un accanito antifascista ed un abile ed attivo organizzatore di movimenti a sfondo comunista, svolgendo la sua propaganda attraverso la pubblicazione di opuscoli che venivano diffusi specie fra gli operai e mediante articoli sulla stampa cittadina.- Dopo l’8 settembre la sua attività è passata ad una fase cospirativa intesa a sabotare la rinascita Nazionale e le istituzioni del Governo Repubblicano.- Per tale fatto è stato da questo ufficio denunziato al Tribunale per la Difesa dello Stato di Parma, in data 29.3.1944. Con sentenza del Tribunale Straordinario Provinciale di Vicenza, è stato condannato in contumacia alla seguente pena: 1.4.1944 – Tribunale Straordinario Provinciale: anni 18 di reclusione, 5 anni di libertà vigilata, e sospensione dall’esercizio dei pubblici uffici e spese processuali. Il Dal Pra è tuttora latitante.