Lettera aperta del 1993 ad un compagno assessore
di Ennio Abate
Questa lettera aperta , anche se è datata e si riferisce ad una situazione locale (Cologno Monzese), ha una sua attualità e perciò la pubblico nel mio Riordinadiario. Coglie, infatti, in germe, in un anno che precede anche l’esperienza berlusconiana, il fenomeno del leghismo di massa (oggi si direbbe del populismo leghista), che è arrivato in quest’anno al suo apice; ma insiste pure sulla incapacità della sinistra di contrastarlo, perché troppo somigliante ad esso. Ora che si è arrivati quasi alla fine elettorale della sinistra, sarebbe il caso di capire che Troia è bruciata e non ci si può gingillare coi soliti discorsi o gridando “Al lupo! Al lupo!”. [E. A.]