di Annamaria Locatelli
LETTERE D’AMORE
Allora, all’incirca sessant’anni fa, Lodi era una cittadina prettamente rurale, percorsa, nelle sue antiche strade, da pochissime e pionieristiche autovetture e da mezzi agricoli, carri e cavalli, da garzoni in bicicletta, arrotini (mulitta), venditori di ghiaccio. Sul corso Vittorio Emanuele II, una via che immetteva in Piazza Vittoria, quella del celebre Duomo, si Continua la lettura di Ricordi