di Marcella Corsi
Appena entrata mi viene incontro la morbidezza piumosa di Balù. Mi saluta in piedi sul tavolo di fronte alla porta d’ingresso, il lungo pelo bianco e grigio in lieve fremito sul corpo proteso verso di me. «Neanche un nodo», penso mentre lo accarezzo accostando il naso al suo tartufo rosa. Il punto di pelo bianco in cima alla coda ondeggia mentre comincia a fare le fusa.