Erik Olin Wright: estendere la democrazia per erodere il capitalismo
Sull’ipotesi generale (la strategia dell'”erosione dello Stato”) e su alcuni punti che ne dovrebbero essere l’applicazione (ad es. la democratizzazione possibile delle cooperative) non mi entusiasma, ma non posso non sottolineare la simpatia per il tipo di pensiero eclettico e antiscolastico di questo studioso. Inoltre l’esperienza fatta in questi mesi nel “Comitato 16 marzo” sorto a Cologno Monzese contro la chiusura della Scuola d’italiano per cittadini stranieri mi fa apprezzare ancor più la sua esigenza “pragmatica”. Certo il distanziamento da Marx va meditato e valutato con più rigore. La sua ipotesi di un socialismo «realizzabile nel seno stesso del capitalismo» fa sorridere. Dovremmo sbeffeggiare le fatiche, i drammi e spesso le tragedie di tanti nostri antenati – rivoluzionari e/o riformisti – che si sono spesi per andare oltre il capitalismo. Tuttavia mi pare pienamente condivisibile il punto 9 della presentazione di Denise Celentano, di cui avevo già segnalato (qui) un articolo. [E. A.] Continua la lettura di Scrap – book dal Web: su Erich Olin Wright