di Cristiana Fischer
Archivi tag: Papa Francesco
Sui «Sudari» di Enzo Elefante
di Donato Salzarulo
Occorre un’idea. Un’idea forte dell’Altro; un’idea originata da grande e viva curiosità, da una voglia incontenibile di esplorazione, dal desiderio di uscire dai confini del proprio corpo-mente, di vincere le resistenze dell’Io-pelle per trovare il singolare, l’unico e inventare il nuovo, l’originale. Vedere l’Altro, vedere la sua forma esteriore e interiore, intuirne l’essenza, farsi interrogare dal suo volto, dall’arcipelago della sua anima, dalle sue lacerazioni, dalle sue ferite.
Continua la lettura di Sui «Sudari» di Enzo ElefanteUltime notizie da Vicofaro
di Marisa Salabelle
Dopo un lungo periodo in cui giornali e talk show sembravano aver dimenticato don Biancalani e la sua controversa attività a favore dei migranti, ultimamente i media si sono risvegliati. Ha aperto i giochi, se non mi è sfuggito qualcosa, Il Giornale, un quotidiano di raro equilibrio e di nota obiettività. «Don Biancalani trasforma la chiesa in un centro di accoglienza» titola venerdì 11 ottobre, e apre l’articolo con queste parole: « Decine di materassi in tutta la chiesa e poi scarpe, zaini e vestiti. È l’idea di accoglienza di don Massimo Biancalani, parroco di Pistoia, che ha deciso di ospitare negli spazi della chiesa di Vicofaro, la più grande della città, 250 migranti.»
Continua la lettura di Ultime notizie da VicofaroVicofaro un mese dopo
di Marisa Salabelle
Le lotte che nascono dal basso e isolate possono sempre essere soffocate o morire tra l’indifferenza delle maggioranze silenziose. Questa del CAS (Centro di Accoglienza Straordinario) di Vicofaro, di cui Marisa Salabelle sta facendo con tenacia la puntuale cronaca, oggi respira male. E noi pure – almeno quelli che non accettano le politiche di respingimento o di sfruttamento dei migranti – siamo in affanno. Si ripropone, perciò, il semplice ma sempre più arduo problema: che fare? Chi ha esperienze, anche minime, di militanza sa la fatica materiale e il coraggio necessari per affrontare nel concreto le situazioni quotidiane, soddisfare i bisogni dei corpi, curare i pensieri e i sentimenti di quanti lottano in prima persona. In questo caso don Biancalani, i migranti, i volontari che a Pistoia non cedono. Ma sa pure che oggi a fiaccare gli animi dei simpatizzanti della Causa dei migranti sono soprattutto i discorsi che stanno prevalendo sul piano politico e culturale a causa della piega repressiva impressa al governo soprattutto dal ministro Salvini. Dobbiamo impedire che crescano le complicità o le neutralità dei “non sono razzista ma…”. E, abbiamo bisogno più che mai di “provocatori” – preti e non – che, contro chi urla: “Prima gli italiani” o tentenna e rispolvera idee di nazione e di sovranità nazionale, tornino a dire: “Prima gli umani”, “ Prima chi sta in basso”, “Prima i proletari”. È una questione di civiltà, come ha ricordato Romano Luperini di recente (qui). Vorrei che su Poliscritture si moltiplicassero i contributi che critichino i pregiudizi razzisti, religiosi, ideologici. Sarebbe un modo per aiutare la lotta in corso a Vicofaro . [E. A.] Continua la lettura di Vicofaro un mese dopo
Su Ermanno Olmi
di Alberto Panaro
Ermanno Olmi, bergamasco, morto a 86 anni ad Asiago, ha fatto tanti film. Ma qui voglio parlare di uno solo, “Il villaggio di cartone”, per le polemiche che scatenò nella cultura cattolica di destra. Il film era stato presentato fuori concorso a Venezia nel 2011. Continua la lettura di Su Ermanno Olmi
Chi censura chi?
SU «INVERTIRE LA ROTTA» DI POVIA E AMATO
di Ennio Abate
Non bisogna mai trascurare la cronaca, il quotidiano, il locale. Non è facile. Specie per chi è allenato a leggere saggistica, a pensare questioni politiche nazionali o mondiali, a riflettere su temi esistenziali o filosofici e a discutere con chi sa già discutere e pensare. Sembra di scendere nei bassifondi. E sorge spontanea la domanda: ma chi te lo fa fare? non è uno spreco? chi vuoi che ti ascolti? Ma è proprio lì che bisogna andare per misurare quanto le nostre idee siano in grado di reggere all’urto delle passioni più elementari e dei pregiudizi più radicati e scalfirli. [E. A.]
Lettera aperta ai cittadini di Cologno Monzese
di Ennio Abate, redattore di “Poliscritture”
Sapete che c’è polemica sul patrocinio concesso dall’Amministrazione comunale allo spettacolo di Povia e Amato, «Invertire la rotta», che verrà replicato il 10 giugno a Cologno nel cine-teatro comunale Peppino Impastato. Continua la lettura di Chi censura chi?
Chi sono i terroristi?
TERZO FESTIVAL DI LIMES. INCONTRO CON LE SCUOLE (1).
di Donato Salzarulo
«Nel 2011, quando fu diffusa la bufala dei 5.000 morti, feci presente al direttore del giornale che la notizia non aveva fondamento. Mi implorò: «Per cortesia, non mi “smosciare” la notizia, non sgonfiarmela». Ma qui siamo in una scuola e il rimedio c’è. Abituarsi a fare la tara alle notizie, a verificarne le fonti. Mettere a confronto punti di vista diversi. Guardare la cronaca nella prospettiva della storia e della geografia. Essere meno prigionieri della cronaca». Questa dichiarazione di Lucio Caracciolo, direttore della rivista «Limes» nel convegno tenutosi a Genova agli inizi del marzo 2016, ripresa da Salzarulo suggerisce a un *noi* ipotetico, sballottato tra la paura di fronte alle stragi, che avvengono ormai anche in Europa e non solo “lontano lontano” (ultima, per ora, quella di Bruxelles), e la rassegnazione nei confronti di statisti e dirigenti politici che hanno ridotto a straccio ogni forma di democrazia, una via di resistenza: la riflessione razionale; e a diretto contatto con giovani studenti di una scuola italiana. Da qui l’utilità del puntiglioso resoconto di questo Festival (che avrà altre due puntate). Contro chiunque voglia imporre la sua visione apocalittica (i “terroristi”) ma anche contro i mass media che ne enfatizzano le orrende imprese senza risalire quasi mai dalla manovalanza ai mandanti o agli strateghi in ombra. [E. A.] Continua la lettura di Chi sono i terroristi?
CANTIERI DI POLISCRITTURE Sull’ecologia
di Luca Chiarei e Marcella Corsi
La redazione di Poliscritture dedicherà il prossimo numero 12 del cartaceo al tema Guerra&Guerre (qui), il 13 alla questione ecologica e il 14 alla poesia (“Quale poesia oggi?”). Pubblichiamo le due scalette sulla questione ecologica preparate da Luca Chiarei e Marcella Corsi [E. A.] Continua la lettura di CANTIERI DI POLISCRITTURE Sull’ecologia