di Laura Castellano
Uno dei sonetti che meglio rappresenta la consapevolezza femminile in merito alle proprie capacità, non solo nella poesia, ma anche in altri ambiti più schiettamente maschili, è Sdegna Clorinda a i femminili uffici, di Petronilla Paolini Massimi.
Si tratta di uno dei sonetti più famosi della poetessa; le sue intenzioni, riportate sin dall’inizio nell’indice del tomo I delle Rime degli Arcadi, sono chiare: «Che alla Dama non disconvengono gli esercizj Letterarj, e Cavallereschi».
Dedicato al tema dell’uguaglianza fra i sessi, il sonetto ha donato all’autrice «la fama di femminista ante litteram». (Petronilla Paolini Massimi. Le rime: raccolta degli editi, a cura di Gamberoni et al., C.d.C, 2004, p. 84.) Continua la lettura di Un sonetto di Petronilla Paolini Massimi