di Pierpaolo Riganti
Di Francesco Dezio da anni non si sentiva più parlare. Eppure lo scrittore pugliese (nato ad Altamura, classe 1970) è stato il pioniere della nuova narrativa post-fordista con il romanzo Nicola Rubino è entrato in fabbrica (Feltrinelli 2004). Circa un anno fa ricompariva con un assai esile contributo in Il Pane Offeso – Parole per la crisi del lavoro (Edizioni Culturaglobale), un’antologia pubblicata con il patrocinio della regione Friuli in memoria dell’operaio poeta Luigi di Ruscio, in cui gli scrittori (tra i quali Stefano Valenti ed Emanuele Tonon) hanno rinunciato ai (magri) diritti d’autore per devolvere il ricavato ad una famiglia colpita da morte bianca. Continua la lettura di Su “Qualcuno è uscito vivo dagli anni Ottanta ” di F. Dezio →