Archivi tag: Sahel

Un privilegio immeritato: undici anni nel Niger

       

di Mauro Armanino

Straniero per scelta è un gran mestiere. Passano i Paesi e scorrono i volti incontrati come in un racconto dove i personaggi sono in cerca d’autore. Si confondono talvolta nella memoria che, come sappiamo, è selettiva e immagazzina quanto basta per non perdersi nel mondo del passato. Straniero in Costa d’Avorio, in Argentina, in Liberia e, infine nel Niger, incastonato nel Sahel come una terra di passaggio. Ad essere straniero di adozione non ci si abitua mai, solo si può, a tratti, dimenticare di esserlo. Straniero e dunque ‘strano’ o meglio, esterno, estraneo, dal latino e dal vecchio francese ‘estrangier’. Una collocazione privilegiata perché definita da limiti, margini e frontiere che, com’è noto, si presentano come mobili, nomadi e negoziabili. Mi trovo comunque in buona compagnia perché, secondo l’agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati HCR, l’anno scorso le persone che si sono trovate straniere altrove, spesso senza averlo scelto, ha raggiunto la cifra di 84 milioni. Si formasse un Paese a parte sarebbe il diciassettesimo più grande del mondo, prima dell’Iran o la Germania. Sono cittadino di questo unico Paese da una vita. Continua la lettura di Un privilegio immeritato: undici anni nel Niger

Guerre e Guerini ovvero l’Italia nel Sahel

   

di Mauro Armanino

Più volte ho sottolineato come quello sia il vero confine meridionale dell’Europa, caratterizzato da dinamiche di sicurezza che riguardano il nostro continente e l’Italia. Ci troviamo infatti in un territorio altamente instabile dal punto di vista politico e sociale ed estremamente povero dal punto di vista economico. Condizioni ottimali per gli estremismi di matrice jihadista, spesso associati ai movimenti di insorgenza locale, cui si aggiungono i flussi di traffici illegali di ogni natura che giungono sulle coste nordafricane a poche centinaia di miglia dall’Italia e dall’Europa, con riflessi sulla nostra sicurezzaContinua la lettura di Guerre e Guerini ovvero l’Italia nel Sahel

Cronache di sabbia dal Sahel

di Mauro Armanino

I tre sono spariti nel nulla. Studenti della scuola media superiore, erano andati a passare qualche giorno di vacanza in famiglia nel villaggio natale di Ngoula. il ritorno a scuola, questo lunedì, è stato fatale. Uno dei quattro amici è riuscito a fuggire e gli altri tre, da allora, sono nelle mani di sconosciuti, presunti djihadisti che controllano la regione. Prima di raggiungere il villaggio di Djayeli, situato a circa 20 kilometri da Ngoula, sono stati rapiti e al momento non si hanno notizie. Inesistenti prima e invisibili dopo, perché figli di contadini, nascosti dal grande pubblico e cittadini di seconda categoria perché poveri. La zona è la stessa nella quale, nel mese di settembre del 2018, era stato portato via Padre Pierluigi Maccalli, missionario. Saranno forse rilasciati tra qualche tempo o allora verrà loro proposto di unirsi alle forze combattenti nella zona delle ‘Tre Frontiere’, Niger , Burkina Faso e Mali. Potrebbero scomparire per sempre, così come altre decine di rapiti attorno al lago Tchad, dove Boko Haram, Stato Islamico e banditismo, sono accomunati dalle stesse strategie terroriste. Avevano dovuto abbandonare il loro villaggio paterno a causa delle minacce dei Gruppi Armati ed erano tornati per le feste di Natale. Allora come oggi gli innocenti sono perduti e venduti al sistema che le armi ammantano di motivazioni pseudo-religiose. Il re Herode insegna. Continua la lettura di Cronache di sabbia dal Sahel