di Paolo Pagani
[Durerà fino al 2034? Un altro ventennio dopo quello berlusconiano? Pubblicando questo intervento di Paolo Pagani chiaramente critico nei confronti del “giovane che avanza”, diamo spazio – come sostiene Mauro Piras su LE PAROLE E LE COSE scrivendo un articolo che è agli antipodi di questo e intitolandolo sornionamente «Perché Renzi è di sinistra» (qui) – solo agli «incontentabili di sinistra» che «resteranno ai margini a fare la loro eroica testimonianza»? Proviamo a ragionarci. (E.A.)]
Devo ammettere di avere inteso in maniera superficiale, o ristretta, il fenomeno Renzi ed il renzismo. L’ho inizialmente preso per un semplice cialtrone, un guitto dell’ambiente di twitter, un ambizioso arrampicatore con metodi più o meno berlusconiani, un furbo parvenu che sfruttava le ambiguità, le ipocrisie e la burocrazia di partito del PD per costruire un potere personale. Come tanti homines novi della storia, dai tempi di Cicerone a quelli del totalitarismo. Continua la lettura di 2034 ???