di Adriano Barra
“ Un diario che non è un diario – Blanchot (1959) è acido e liquidatorio: « C’è, nel diario, la felice compensazione reciproca di una duplice nullità. Chi non fa niente della sua vita, scrive che non fa niente, e così si trova di fronte ugualmente a qualcosa di fatto. Chi non scrive perché si lascia sviare dalle futilità della giornata, si volge a questi niente per raccontarli, Continua la lettura di Diari