Ripropongo dal post “Gico il lombrico:verme solo di fatto” questo scambio tra me e Franco Nova per un approfondimento a più voci di ciò che accade attorno a noi e – mi pare – ci sfugge. [E. A.]
Ennio Abate
9 ottobre 2015 alle 22:07
Non per provocare… Nel frattempo…
franco nova
9 ottobre 2015 alle 22:34
in che senso provocare? Non so nemmeno chi siano i “selvaggi” di questa scena disgustosa. Comunque, se uno di questi capita nelle mani degli avversari, vedresti che servizietto. Sarebbe in un certo senso vendetta. Tuttavia perché noi vediamo solo uno spaccato (di non so quale conflitto). Se lo vedessimo tutto? Fin dall’inizio? Con le sue varie “tappe” (o “stazioni” di Via Crucis)? Siamo delle belve, “da una parte e dall’altra”, facciamo schifo. Come sarei però io preso in mezzo ad una guerra simile? Quali sentimenti si andrebbero formando in me (magari perfino “deformandomi” profondamente come senso di umanità)? C’è solo da essere molto tristi; e anche umiliati (e offesi). Continua la lettura di Da una scheggia di “realtà”